Razzolini (FdI): “Il lavoro è l’unico antidoto alla povertà: abrogazione del reddito di cittadinanza, da Fratelli d'Italia la Proposta di legge statale in Consiglio regionale del Veneto”

09 novembre 2021

 

(Arv) Venezia 9 nov. 2021 -    “Faccio mie le parole del capogruppo Speranzon, primo firmatario del Pdl statale presentato oggi alla presenza del senatore Luca De Carlo, coordinatore per il Veneto di Fratelli d'Italia, ribadendo che è il lavoro l’unico antidoto alla povertà, altro che rifinanziamento e incremento delle risorse: il Reddito di Cittadinanza è una misura che per la nostra economia ha favorito disoccupazione e lavoro nero. Per questo va abolito: le enormi risorse vanno indirizzate alle imprese al fine di assumere con maggiore facilità assicurando stipendi più alti ai lavoratori”. Così il Consigliere regionale del gruppo consiliare Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni Tommaso Razzolini che ha presentato oggi in Consiglio regionale, insieme ai colleghi Raffaele Speranzon, Daniele Polato, Enoch Soranzo e Joe Formaggio, la Proposta di legge statale n.11 per l'abrogazione del reddito di cittadinanza.

“I limiti del Reddito di Cittadinanza sono sotto gli occhi di tutti - prosegue il Consigliere di FdI - mentre continuano i controlli su coloro che lo hanno percepito indebitamente, alcuni dei quali veri e propri criminali, mentre i posti di lavoro creati sono decisamente meno di quelli previsti. In molti, poi, hanno rinunciato ai lavori stagionali proprio perché già in possesso del Reddito di Cittadinanza, causando pesanti danni al sistema economico e turistico”.

“Rifinanziare questo destinato è assurdo - conclude Razzolini - fatte salve le risorse per la pensione di cittadinanza che invece va mantenuta. Le risorse quindi restino sì in capo al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ma vengano utilizzate per alleggerire il cuneo fiscale così che si possano creare nuovi posti di lavoro”.